LE 5 LEGGENDE
Titolo originale: Rise of the Guardians
Produzione: USA 2012
Durata: 1h37’, colore
Genere: animazione
Regia: Peter Ramsey
Cast (Voci originali e personaggi): Chris Pine (Jack Frost), Alec Baldwin (North), Jude Law (Pitch), Isla Fisher (Tooth), Hugh Jackman (Bunny), Dakota Goyo (Jamie Bennett), Khamani Griffin (Caleb), Kamil McFadden (Claude).
Babbo Natale, la Fatina dei denti, il Coniglio di Pasqua e Sandman proteggono i bambini di tutto il mondo, offrendo loro non solo i doni materiali ma anche la capacità di meravigliarsi, di fantasticare, di sperare, di sognare. Li ha scelti tanto tempo fa l'Uomo nella Luna, il saggio osservatore delle vicende terrestri. Accade, però, che ora l'Uomo Nero (Pitch, da "pitch black", buio pesto) sia deciso a scalzarli, seminando la paura nelle menti dei bambini e trasformando i loro sogni d'oro in incubi neri come la pece. Per tentare di fermarlo, l'Uomo nella Luna ha indicato alle quattro leggende l'aiuto di un quinto "guardiano": lo scanzonato e dispettoso Jack Frost. Tuttavia Jack non si crede all'altezza del compito: i bambini nemmeno lo vedono, non hanno mai creduto in lui. Per capire davvero chi può diventare, allora, Jack deve prima capire chi è stato e risalire ai suoi ricordi d'infanzia, quando era ancora un bambino normale.
il personaggio focale di quest’avventura d’animazione targata DreamWorks è Jack Frost, tanto che nella sigla del logo della casa di produzione, il bambino che pesca seduto sulla luna è sostituito proprio da Jack, munito di bastone magico, che lancia fiocchi di neve in faccia allo spettatore. L’idea di portare alla conoscenza globale cinque figure dell’immaginario favolistico anglosassone è dello scrittore William Joyce, incaricato di seguire contemporaneamente le vicende sia su libro che su grande schermo, adattate dallo sceneggiatore David Lindsay-Abaire. Così troviamo sia Babbo Natale che il Coniglio di Pasqua, sia la Fata del dentino che due personaggi a noi poco conosciuti: Sandman (l’uomo dei sogni) ed appunto Jack Frost, ferito dal cruccio di non poter essere visto dai bambini, in quanto gli stessi non credono ancora in lui. C’è anche il cattivo, il mitico “uomo nero”, che trasforma i sogni dei piccoli in odiosi incubi dove i destrieri color della pece prendono il posto di unicorni dorati. Magia di un 3D perfetto per gli occhi e per il cuore e non solo per quelli dei bambini. L’alchimia tra una sceneggiatura che non lascia nulla al caso ed al retorico (ed era facile sbagliare, o cadere nella trappola) e la creazione di personaggi tanto diversi ma con un comune scopo rendono perfetto un film adatto agli spettatori di tutte le età. Grazie ai film d’animazione del nuovo millennio non si finisce mai d’imparare. Inutile dire che i personaggi di contorno sono tutti come sempre riuscitissimi: i simpatici elfi (ma non dovrebbero essere loro a confezionare i regali di Natale?), gli yeti costretti di continuo a rifare il lavoro, le Uova di Pasqua che cambiano volto a seconda dell’occasione. Ecco le feste in genere vanno a nozze con film del genere, e se poi sono anche belli da vedere e criticare, allora un motivo in più per vederli è assicurato.
****
Nessun commento:
Posta un commento