LA LEGGENDA DEL CACCIATORE DI VAMPIRI 3D
(Abraham Lincoln: Vampire Hunter, USA 2012, 1h45’, horror)
Regia: Tibur Bekmambetov
Cast: Benjamin Walker, Mary Elizabeth Winstead, Dominic Cooper, Rufus Sewell, Alan Tudyk, Jimmi Simpson
Prima di diventare Presidente, prima di essere la bandiera della democrazia americana, il giovane Abraham Lincoln ha dovuto patire l'orrore di vedere la propria madre morire per opera di una creatura della notte. Deciso a trovare vendetta, il ragazzo ben presto si confronta con un mondo oscuro che si cela dietro la facciata: i vampiri sono ovunque, e per combatterli serve ben altra forza che la sola volontà di un individuo. Ecco che la battaglia senza quartiere contro le forze del male si lega imprescindibilmente con quella di una nazione per trovare la propria identità.
Dopo Wanted questo è il secondo film hollywoodiano del talento visivo russo Bekmambetov, prodotto tra l’atro da un altro portento visivo come Tim Burton. La sfida è grande e delicata: raccontare come un pilastro della cultura e della storia americana prima di diventarne Presidente sia stato un cacciatore di vampiri. La storia è stata sceneggiata da Seth Grahame-Smith partendo da suo romanzo: a sua detta ha dovuto correggere parecchio lo script per esigenze di copione, lasciando alcune scene prive delle sfumature importanti già presenti nel libro. A parere personale l’unica cosa che funziona nel film sono le scene di lotta (dove finalmente ritroviamo dei vampiri di nuovo cattivi, zannuti ed assassini) e gli inseguimenti “pilotati” da un interessante 3D, applicato però in post- produzione. Del cast non risalta nessuno, se non l’incredibile somiglianza del protagonista Benjamin Walker con l’attore Liam Neeson. Di sicuro su Abraham Lincoln avremo un saggio di regia e recitazione (Daniel Day-Lewis) nel prossimo biopic di Steve Spielberg.